La proposta dei Cammini della Stella si deve a Franco Grosso e Renata Lodari ed è proposta ne Il Devoto Cammino dei Sacri Monti di Franco Grosso e Renata Lodari, edizioni National Geographic – Libreria Geografica in corso di pubblicazione.

Così i due autori presentano in anteprima gli otto percorsi :

La grandiosità del Santuario di Oropa si esprime anche dal numero e dalla complessità dei suoi accessi. Come tradizione, giungono a Oropa pellegrini da ogni parte, sia dai paesi biellesi che si trovano a valle, sia attraverso le montagne, come per il celebre pellegrinaggio da Fontainemore (AO).
Ma gli accessi più importanti sono otto, con un preciso riferimento al simbolo di Oropa, la stella a otto punte. La stella si trova raffigurata per la prima volta negli affreschi che ornano il Sacello della Basilica Antica. L’opera è attribuita al Maestro di Oropa, un anonimo pittore attivo all’inizio del XIV secolo nel Biellese e nel Canavese. Oltre al percorso valdostano dal Colle della Barma (1), altri pellegrinaggi arrivano dalle montagne, come quello tradizionale di Rassa attraverso il Colle della Colma (2). Dalla Passeggiata dei Preti arriva il Cammino di San Carlo (3), che poi riparte scendendo verso Pollone lungo l’ex ferrovia (6), mentre il Cammino Eusebiano arriva da Sant’Eurosia di Pralungo, per il tradizionale percorso della Croce Grande (4). Il Sentiero Oropa arriva da Biella (5), passando per l’Eremo di S. Bartolomeo. Il percorso da e verso il Santuario di Graglia (7) segue il Tracciolino panoramico, mentre il Sentiero di Papa Giovanni Paolo II (8) sale verso il Mucrone congiungendosi con il Sentiero Frassati che sale da Pollone.
Fonte:

Associazione Cammino Eusebiano-San Carlo